Se in passato qualcuno mi avesse detto che l’AGEDO avrebbe potuto cambiare il corso della mia vita, non ci avrei mai creduto.
Ieri, durante la parata, l’emozione ha preso il sopravvento: gioia, colori e un mare di gente sorridente. Il cambiamento è diventato visibile e tangibile.
Quattro anni di impegno silenzioso, costante e, a volte, doloroso stanno portando ad una nuova mentalità. Il desiderio di libertà, di rispetto e di pace, obiettivo essenziale dell’AGEDO, si sta diffondendo come un’onda.
Grazie a Gabriele Scalfarotto, Don Michele De Paolis, Ivan Scalfarotto, Tiziana Carella, Michele Sisbarra, Manrico Trovatore, Michele del Carmine, Laila Campobasso, Giuseppina Dota, Antonella Pace, Pedale Rosa, Rocco Magaldi, Francesca Campagna, Psicologa Aurelia Gagliano, Antonio Belluna e la sua famiglia, Dimitri Lioi, Luigi Caso, Elisa Petrone, Andrea De Toma, Floriana Esposito, Angela Orlando, Antonio D’Onghia, Antonio Guadagno, Michela Radogna, Tonino Pepe e tutti i soci che hanno creduto nell’AGEDO e l’hanno sostenuta anche nei momenti critici.
Quest’associazione mi ha dato la possibilità di scoprire in me una nuova persona capace di guardare alla vita con occhi diversi, rispettosi ed inclusivi.
Mi auguro che altri genitori possano fare la stessa esperienza: scendere in piazza accanto ai propri figli e scoprirsi liberi ed orgogliosi.
Foggia ha dato una grande prova di civiltà e libertà.
Grazie ai ragazzi dell’Arcigay che, con entusiasmo ed impegno, sono riusciti a coinvolgere tanti giovani e tante città. Hanno avuto la forza e il coraggio di far “fuggire a Foggia” i ragazzi che da Foggia erano fuggiti spaventati e che mai avrebbero pensato di ritornarci accolti e rispettati.
Un grande grazie a tutti gli amici e le amiche che hanno partecipato al Pride per dimostrarci la loro solidarietà e a tutti coloro che credono in una società rispettosa dei diritti e delle differenze.
Grazie anche ai cittadini che con occhi increduli, ma benevoli, hanno assistito alla nostra parata.
Grazie a mio figlio Alessandro che mi ha insegnato ad avere coraggio e a liberarmi da pregiudizi e stereotipi.
Maria Rosaria Di Spirito
