Agedo è l’associazione di amici, parenti e genitori di omosessuali.
E’ nata, per la prima volta, in America ad opera di Mary Griffith. Mary proveniva da una famiglia molto religiosa. Aveva quattro figli e li educava secondo quelli che credeva fossero i principi cristiani.
Quando seppe dell’omosessualità di suo figlio Bobby, lo convinse a pregare Dio intensamente per curarsi e guarire. Il ragazzo tentò di accontentarla ma l’esperienza del rifiuto e la convinzione di non avere un posto su questa terra lo spinsero al suicidio. Era il 1983.
Dopo la tragedia, Mary si avvicinò alle comunità gay e prese la decisione di costituire l’Agedo. Da allora si è diffusa dappertutto e si è costituita, in Italia, a Milano, nel 1992 grazie a Paola Dall’Orto e suo figlio Giovanni.
A Foggia, il 5 ottobre 2010, si costituisce grazie ad un papà, Gabriele Scalfarotto, che ne sarà il presidente. Per ben 7 anni è stato l’unico riferimento per le famiglie con figli omosessuali, bisessuali e transessuali di questa città.
Siamo orgogliosi di affermare che, in Italia, grazie a lui, la nostra è l’associazione che annovera il maggior numero di soci. Inoltre, tra i soci fondatori, abbiamo due sacerdoti, don Michele de Paolis (Associazione Emmaus), don Dino D’Aloia (Associazione Casa Eirene) e Tonino Pepe, professore di religione.
La maggior parte dei soci è costituita da amici eterosessuali che si impegnano per l’affermazione dei diritti civili e del diritto all’identità personale di uomini e donne omosessuali, bisessuali e transessuali. Ognuno collabora, volontariamente e gratuitamente, in base alle proprie competenze ed alla propria disponibilità.
Le attività dell’Agedo mirano ad aiutare, sostenere ed ascoltare, quei genitori che vivono uno stato di disagio e, a volte, di disperazione perché non hanno corrette informazioni sull’argomento. Ecco perché, la nostra associazione, ha subito organizzato corsi di formazione per gli stessi soci condotti dalla dott.ssa Tiziana Carella e da Ivan Scalfarotto: “Tutti diversi, con diritti uguali”.
Abbiamo istituito un sito web a cui tutti possono accedere per trovare riferimenti telefonici e per conoscere le nostre attività.
Contemporaneamente, cerchiamo di essere vicini ai ragazzi LGBT per sostenerli e ai ragazzi eterosessuali per informarli correttamente sull’argomento. Infatti, dal 2010, portiamo avanti un progetto stilato dalla psicologa Tiziana Carella, “Arricchiamoci delle nostre reciproche differenze” . In questo modo cerchiamo di arginare il bullismo omofobico che ancora oggi spinge i giovani omosessuali al suicidio. Il provveditore ha accettato il nostro progetto e lo ha inviato a tutte le scuole con una lettera di raccomandazione. Nel corso di questi anni, abbiamo incontrato i ragazzi di vari istituti: Liceo scientifico “G. Marconi” di Foggia e di Accadia, Liceo artistico “Perugini”, Istituto tecnico “P. Giannone”, Istituto Superiore commerciale “L. Einaudi”, I.P.S.I.A. “Pacinotti”, Istituto Alberghiero Torre di Lama, Istituto commerciale programmatori “Pascal”. Sono previsti, a breve , incontri presso il Liceo Classico “Lanza” e presso il liceo scientifico “Volta”.
Abbiamo partecipato più volte alle assemblee d’istituto, organizzato manifestazioni pubbliche in occasione del 17 maggio, giornata internazionale contro l’omotransfobia. E’ stato proiettato il film documentario “Due volte genitori” con dibattito finale, la prima volta nell’aula Magna del Liceo Classico “Lanza”. Altre volte, presso associazioni, a Foggia ed in provincia. E’ stato organizzato un pullman per partecipare, nel 2011, all’Europride di Roma. Non è mancata la partecipazione dell’Agedo al gay pride di Barletta e di Palermo. Inoltre, il presidente Gabriele Scalfarotto, ha intessuto una rete di relazioni con molte associazioni di Foggia con le quali collaboriamo.
Nel mese di Gennaio abbiamo partecipato al Piano Sociale di Zona per chiedere di qualificare il sistema locale dei servizi sociali anche per le famiglie che si trovano ad affrontare la problematica dell’omosessualità.
Siamo stati ospiti dell’Istituto “Giannone” il 31/01/2014 per presentare a giovani, che vogliono avvicinarsi al volontariato, gli obiettivi e le finalità della nostra associazione. Il 14 febbraio abbiamo partecipato al dibattito con gli studenti del Liceo Classico “Lanza” e del Liceo Artistico “Perugini”, dopo lo spettacolo teatrale “Comuni Marziani”, organizzato dall’Associazione culturale Tecnologia Filosofica e dell’Agedo di Torino. Ancora una volta l’obiettivo è sensibilizzare gli studenti sul tema dell’omosessualità e dell’affettività.
Vorrei concludere invitando i genitori di omosessuali, bisessuali, transessuali ed eterosessuali a farsi coraggio e a venire allo scoperto per sostenere i propri figli. Non dobbiamo vergognarci di lottare accanto a loro. Solo con il nostro sostegno potranno ottenere la libertà ed il diritto di esistere. Le cose possono cambiare se abbiamo il coraggio di parlarne, di superare i sensi di colpa e di uscire dall’isolamento. Mio marito ed io siamo qui a testimoniarlo. Tutta la nostra famiglia ha fatto un salto di qualità. Nostro figlio ci ha permesso di vedere oltre. Bravi genitori non si nasce, si diventa crescendo insieme ai figli.
Maria Rosaria Di Spirito